GESU' SALE IL CALVARIO CARICO DELLA CROCE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
Accogliamo l'invito di Gesù a partecipare alla sua Passione.
Canto:
Padre Iddio, che il tutto governi,
Ti sovvenga dell'uomo caduto!
Col mio sangue da secoli eterni
mi giurasti volerlo salvar:
E il mio sangue ora accogli! È venuto
il gran tempo che il deggio versar.
Traggo all'orto ... Qual notte da' cieli
per me scende d'angoscia e d'affanni!
Mi seguite in quell'orto, o fedeli,
mi conforti la vostra virtù!
Questa è l' ultima sera, o Giovanni,
che a te parla l'amico Gesù.
Meditazione:
Considera, anima mia, quante innumerevoli pene ebbe a soffrire Gesù in questo Suo dolorosissimo viaggio al Calvario.
..... Miralo, tutto lacero per le ferite, con quel fascio di spine sulla testa, con quel pesante legno sulle spalle e piangi.
Piangi per le tue colpe che, più della Croce, gli rendono curva la persona, sì vacillanti le ginocchia.
Piangi e seguilo in questo dolorosissimo viaggio, portando anche tu pazientemente la tua croce.
Egli ti è di esempio; Egli te ne fa ora particolarmente invito. Se vuoi il perdono dei tuoi peccati, renditi compartecipe alla sua Passione e muori sul Calvario con Lui. Il Regno dei cieli non è dato se non a coloro che in questa vita portano con rassegnazione la loro croce di sofferenza e di dolore.
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.
V.) Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
R.) Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.
Canto:
Canto:
Sol per Voi, mestissime donne,
riserbate gl'inutili pianti;
sol per voi, per l'empia Sionne
resa indegna d'umana pietà,
quando l'ira del padre de' Santi
sovra lei tremenda cadrà.
Non piangete! Ma meco portate
questa croce, che tanto m'opprime!
Se nel regno de' cieli cercate
prender parte nell'ultimo dì,
ascendete la vetta sublime,
ove il Figlio di Dio morì.
Segue il canto del Vexilla e la benedizione con la reliquia della Croce.
Inno al santo Legno della Croce.
- Il Testo della Funzione del 4° Venerdì è tratto da "Pregare in Santo Stefano", Edizioni Mezzina Molfetta, Febbraio 1995.
- Foto a cura del dott. Francesco Stanzione.